6.7 Utilizzo scala di misurazione

Come previsto dalla normativa vigente, L169/08 art. 3, si stabilisce, per le discipline del curricolo, la seguente modalità di utilizzo della scala di misurazione in decimi:

1° quadrimestre - classi 1°: voto espresso in decimi da 6 a 9

1° quadrimestre - classi 2°, 3°, 4°, 5°: voto espresso in decimi da 5 a 9

2° quadrimestre - tutte le classi: voto espresso in decimi da 5 a 10

Il 10 è esprimibile per le eccellenze e se condiviso all’unanimità dal team docenti. “In riferimento all’adozione delle nuove espressioni della valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni con voto in decimi, gli insegnanti adotteranno nella pratica quotidiana, gli strumenti che riterranno più consoni, secondo i criteri di coerenza e trasparenza, tenendo ben presente la distinzione tra momenti di verifica e azione valutativa” (tratto dal Parere del CNPI - comma 8). I docenti, sulla base delle rilevazioni effettuate e delle situazioni di apprendimento riportate nella tabella attribuiscono, a ciascun alunno, per ciascuna disciplina, il voto rappresentativo dell’effettivo livello di profitto disciplinare conseguito.

I docenti nella valutazione periodica ed annuale degli apprendimenti e del comportamento, considerano vari aspetti:

• Elementi relativi all'apprendimento: Conoscenze; Abilità operative; Padronanza di linguaggio; Competenze comunicative ed espressive

• Elementi relativi ad aspetti affettivi: Autonomia; Responsabilità; Relazioni

• Elementi che riguardano le caratteristiche personali degli alunni: Impegno; Attenzione; Motivazione; Interesse; Partecipazione